Parte dalle tradizioni più antiche delle arti sceniche, traghettate nei gusti del grande pubblico del 3° millennio e in particolare dei suoi giovani, il prezioso cartellone della VIII edizione del Paestum Festival, la suggestiva kermesse di lirica, danza, musica e teatro, in scena nell'area archeologica dei Templi di Paestum dal 7 al 20 agosto 2005.
Nuovi bohèmiens, pathos tristemente attuali, risate intelligenti made in “Naples”, sensuali giochi virtuosistici di “punta e tacco” e favolistici viaggi danzati nel mito ellenico e, ancora, melodie allo stato puro e l’ormai immancabile evento con un fenomeno rivelazione della musica leggera italiana.
Con grande soddisfazione, la rassegna è stata presentata questa mattina dal direttore artistico Mario Crasto De Stefano, con il sindaco di Capaccio - Paestum Vincenzo Sica, l’Assessore al turismo, Sport e Spettacolo Italo Voza, il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Capaccio Antonio Vecchio e, in rappresentanza dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Paestum, il funzionario Bruno Bambacaro.
“Nel 2005 il Festival torna ad essere ricco di quattordici spettacoli, con un cartellone di qualità che incontra i gusti dei giovani – ha spiegato il direttore artistico Mario Crasto De Stefano - dal grande ritorno dell’opera lirica, che ha già fatto proseliti di pubblico giovanile lo scorso anno, alla carica comunicativa di Paganini e Marquez per la danza, al celeberrimo Footloose proposto dai beniamini di “Amici di Maria De Filippi”, al concerto di una delle band più acclamate, Le Vibrazioni.
Al di là della tradizionale proposizione della prosa popolare napoletana, la connotazione del programma conferma questa vocazione che vorremmo dare a Paestum quale tempio dello spettacolo, in grado sia di attrarre i turisti stranieri che di incontrare il favore del pubblico delle realtà locali, offrendo un momento di aggregazione anche per chi vive la zona. Tutto ciò non sarebbe possibile senza l’adesione di tutti gli Enti, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Campania, la Provincia di Salerno, il Comune di Capaccio-Paestum, la Camera di Commercio di Salerno, oltre che la Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Salerno, Avellino e Benevento, che desidero ringraziare per questa ulteriore opportunità concessaci.” In particolare, con l’ottava edizione del Paestum Festival si consolida il rapporto tra la Fondazione omonima, presieduta dallo stesso De Stefano, e l’amministrazione comunale di Capaccio-Paestum che ha inteso valorizzare la sua presenza sul territorio designando la Fondazione quale organismo di coordinamento tra tutte le realtà, attività e iniziative culturali promosse nello scenario unico dei Templi, al fine di assicurare una programmazione di alta qualità pur rivolta al grande pubblico, in stile con la suggestiva location. Nell’ambito della stagione frutto di tale coordinamento, che sarà inaugurata dal concerto di Giorgia (17 luglio) e si concluderà con Gigi D’Alessio (27 agosto), rientrano il Premio Charlot, in programma nell’area archeologica dal 23 al 30 luglio 2005, e il Paestum Festival, il cui sipario si alzerà domenica 7 agosto con la prima nazionale dello spettacolo laboratorio Orestiadi tratto dalle opere di Eschilo Agamennone, Coefore, Eumenidi, proposto dalla Compagnia Teatro Studio per la regia di Pasquale De Cristofaro. Lo spettacolo inaugurale sarà rappresentato all'imbrunire esclusivamente ad invito per gli abbonati alla stagione estiva 2005. Per assistere alle serate del Paestum Festival, infatti, quest’anno sarà possibile acquistare una tessera speciale valida per 12 spettacoli al costo di 100 euro; gli abbonamenti saranno disponibili per un numero limitato di spettatori e non includono il concerto de Le Vibrazioni. L’apertura “ufficiale” del cartellone lunedì 8 agosto sarà affidata come di consueto alla grande opera lirica: con un’orchestra di settanta elementi sarà messa in scena La Bohème di Giacomo Puccini. Secondo appuntamento di lirica martedì 9 agosto con la Norma di Vincenzo Bellini. Piccola ma attesissima pausa di humour mercoledì 10 agosto, quando il Maradona della comicità, Vincenzo Salemme si esibirà nel suo spettacolo Ridi che ti passa. La magia del teatro greco riletto in chiave moderna torna il giorno successivo.
L’emblema dell’emarginazione femminile si spoglia del suo classicismo e la Lisistrata di Aristofane, nell’interpretazione di Pamela Villoresi, si trasforma in una grande e giocosa commedia musicale. Si volta decisamente pagina venerdì 12 agosto. Dopo cinque anni torna onnipotente sul tablao del Paestum Festival la carica seduttiva di Antonio Marquez; il re del flamenco sarà il protagonista dell’intramontabile Bolero di Ravel. Il primo appuntamento con la musica è fissato per sabato 13 agosto.
Sul palco una delle voci più caratteristiche del panorama napoletano dei nostri tempi: Gigi Finizio. Domenica 14 agosto torna l’applombe de la dance. Raffaele Paganini, in esclusiva per la Campania, sceglie le tavole del palcoscenico del Paestum Festival per il suo viaggio simbolico in terra ellenica: tuona la musica del Sirtaki, l’omaggio a Zorba per le coreografie di Luigi Martelletta. Il Ferragosto sarà invece comicamente napoletano. Lunedì 15 agosto Simone Schettino presenta il suo nuovo spettacolo Mamma mia...che ipocrisia, monologo impulsivo e graffiante, romantico e incalzante.
Il giorno seguente, Ciao Frankie, omaggio a The Voice. Massimo Lopez e la sua big band dedica, martedì 16 agosto, un concerto tributo a Frank Sinatra secondo la migliore tradizione americana. Evento degli eventi in cartellone mercoledì 17 agosto. Il sipario si apre sui ragazzi di Amici di Maria De Filippi protagonisti di Footloose, il musical campione d’incassi nella stagione teatrale di quest’inverno. Ancora grande teatro giovedì 18 agosto. Vanessa Gravina e Edoardo Siravo saranno i protagonisti di Rudens, tra le commedie più famose di Plauto, per la regia di Walter Manfrè.
Il Teatro dei Templi si riconferma venerdì 19 agosto il palco della Musica ed elegge il top del rock da cantina come colonna sonora. Saranno le note de Le Vibrazioni ad infiammare l’estate dell’ottava edizione del Paestum Festival. La kermesse si chiude in prosa sabato 20 agosto con Lando Buzzanca neo Don Giovanni di Moliere. Il finale prestigioso sarà l’occasione per festeggiare i quarantacinque anni di attività del camaleontico interprete della commedia all’italiana. Il Paestum Festival celebrerà uno dei più popolari e prolifici attori di casa nostra con una targa in riconoscimento della sua brillante alacrità.
Gli abbonamenti, disponibili in numero limitato, saranno in vendita dal 1° luglio 2005 presso le seguenti rivendite autorizzate: Disclan (Salerno) 089/234832; Basilica Caffè (Paestum) 0828/811301. Il costo del singolo biglietto per tutti gli spettacoli, escluso il concerto de Le Vibrazioni, è di 21 euro (posto numerato) e 16 euro (gradinata). Per il concerto della band milanese, il costo del singolo tagliando (posto unico) è di 20 euro.